Chiave di ricerca: ordinamento civile

NO AI SOLI VOUCHER ANCHE DALL’AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO – Segnalazione 27 maggio 2020
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Presidenti dei due rami del Parlamento la segnalazione 27 maggio 2020, che qui pubblichiamo, avente ad oggetto “criticità della disciplina d’emergenza di cui all’art. 88-bis del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modifiche dall’art. 1, comma 1, della legge 24 aprile 2020, n. 27”. Con essa è stato affermato che l’art. 88 bis del Decreto Legge n° 18/2020, convertito dalla Legge n° 27/2020, che impone ai clienti di prestazioni di trasporto aereo, ferroviario, marittimo e comunque che hanno stipulato contratti di soggiorno e contratti di pacchetto turistico di accettare un voucher in luogo del rimborso del danaro versato è contrario alla normativa comunitaria e anche ai principi generali del nostro ordinamento

ALLA CORTE COSTITUZIONALE LA DISTANZA DELLE COSTRUZIONI DAI CONFINI IN BASE AL “PIANO CASA” VENETO

T.A.R. Veneto, Sez. II^, ordinanza 12 dicembre 2018, n° 1166 – Corte Costituzionale, ordinanza n° 96 del 12 dicembre 2018 (in G.U. n° 26 del 26.6.2019)
Con l’Ordinanza n° 1166/2018 che qui si pubblica il T.A.R. Veneto ha rimesso alla Corte Costituzionale l’art. 64 della Legge Regionale Veneto 30 dicembre 2016 n° 30 che conteneva “interpretazione autentica” degli artt. 2, 6 e 9 della Legge Regionale 8 luglio 2009 n° 14 (“Piano Casa”), in base alla quale interpretazione doveva ritenersi che tra le “deroghe” ammesse alla normativa urbanistica e regolamentare locale, con gli interventi edilizi.