Il Tribunale di Verona, regolando fattispecie patrocinata dallo Studio dell’Avv. Massimo Carlin, in un caso piuttosto interessante ove taluni Professionisti avevano convenuto in giudizio una Società e il loro Amministratore per sentirli condannare al risarcimento del danno provocato da mancato conseguimento di compensi professionali proporzionali all’ipotetico maggior realizzo in una procedura di amministrazione straordinaria, ha affermato, accogliendo le tesi dei Convenuti, che i Commissari dell’amministrazione, “al momento della nomina acquisiscono un diritto soggettivo alla liquidazione dei loro compensi ma non già un diritto al quantum della stessa predeterminabile ex ante, sicchè la lesione da mancato guadagno, in casu, deve essere verificata alla stregua della risarcibilità dei danni prevedibili in conseguenza di una normale concatenazione degli eventi”. La domanda è stata così respinta sotto tutti i profili prospettati dagli Attori.