Con la pronuncia che commentiamo il T.A.R. Sardegna ha dichiarato inammissibile un ricorso presentato nei confronti di un atto amministrativo in quanto la procura al difensore non era sufficientemente chiara e non risultava precisamente riconducibile alla causa nel cui ambito era stata spesa. Il Collegio ha infatti affermato che “la ricorrente principale ha allegato al ricorso una procura tale da non poter permettere l’identificazione univoca della controversia per la quale la procura in esame veniva rilasciata. La procura è priva di data, risulta conferita su foglio separato e non c’è alcun riferimento all’oggetto dell’impugnazione”. Occorre, dunque, prestare attenzione al momento della redazione e acquisizione della procura ad agire da parte dell’avvocato.