Questa pronuncia del T.A.R. Lazio affronta una tematica piuttosto rilevante e di frequente applicazione e cioè quella dell’individuazione della norma che regola le fasi e gli atti di un procedimento amministrativo di durata, nel cui ambito temporale vengano emanate norme modificative di quelle vigenti al momento dell’avvio del procedimento. Siamo di fronte all’applicazione del principio, di derivazione romanistica, tempus regit actum, che nel procedimento amministrativo opera in modo particolare. Il bando di gara, affermano i Giudici amministrativi, è un atto normativo (quella che si definisce la lex specialis di gara) e quindi va emanato conformemente alle regole vigenti al momento della sua pubblicazione e per esso rimangono indifferenti le norme regolatrici della materia, diverse dalle precedenti, che vengano approvate prima della conclusione del procedimento amministrativo.