AMC

ALLO SCADERE DELLA CONCESSIONE DI BENE PUBBLICO NON SUSSISTE LEGITTIMO AFFIDAMENTO AL RINNOVO

La pronuncia del Consiglio di Stato che pubblichiamo attiene alla concessione di suolo pubblico, allo scopo, di mantenervi un impianto di distribuzione carburanti. Si tratta, dunque, di un bene patrimoniale (del Comune) e non demaniale, ma i principi che si ricavano dalla sentenza sono importanti perchè attengono al generale tema della posizione del concessionario uscente al momento della scadenza del titolo. Il GIudice d’appello ha affermato che, nonostante la lunga risalenza nel tempo del titolo concessorio che veniva a scadenza, la Ditta intestataria non poteva vantare nei confronti dell’Ente pubblico alcun “legittimo affidamento” al rinnovo, come pure non poteva sostenere la sussistenza di un “diritto di insistenza”, dal quale scaturirebbe un’aspettativa qualificata di rinnovo. In sostanza l’Ente pubblico, se motiva adeguatamente la ragione per cui ritiene di non rilasciare o prolungare la concessione, pone in essere un atto legittimo, che resiste alle impugnazioni dell’altra parte. Nel caso, la motivazione era quella di voler riconfigurare e riqualificare l’area che si trova in prossimità del centro storico e ciò è bastato per negare il rinnovo dell’atto concessorio.

Ricerca


Inserisci chiavi di ricerca all'interno del form e segui i suggerimentii

Risorse:

Clicca per scaricare gli allegati al testo.

Sezione / Materie:

L'articolo è pubblicato nella sezione: news (89)

Clicca per visualizzare gli articoli della materia